BALLARE CON LA MORTE?
Tragicamente, l’ecstasy è oggi una delle droghe più diffuse tra i giovani. L’Ufficio sulle Droghe e sul Crimine delle Nazioni Unite stima che i consumatori di ecstasy siano approssimativamente 9 milioni in tutto il mondo. La stragrande maggioranza di essi sono adolescenti e giovani.
Mischiata con l’alcol, l’ecstasy è estremamente pericolosa e, di fatto, può essere letale. Il danno di questa “droga progettata” è così ampio che i casi che finiscono al pronto soccorso sono saliti alle stelle, oltre il 1200% in più da quando l’ecstasy è diventata la “droga del club” scelta per i “rave party” e per le discoteche.VUOI DAVVERO FESTEGGIARE?
Nikki era come tanti altri ragazzi che vanno ai rave. Sperava di sfuggire ai suoi problemi e divertirsi e decise di far festa per tutta la notte con molti amici. Uno di loro aveva una bottiglietta di ecstasy liquida in auto e tutti loro decisero di berne un po’. Presto la droga prese il sopravvento. Nikki ballò, ballò e ballò, spingendosi ben oltre i suoi consueti limiti. Come disse successivamente uno dei suoi amici e secondo il rapporto della polizia: “Nikki non sentiva nulla”.
Il mattino dopo Nikki era morta. Causa: avvelenamento da droga (ecstasy).
“Ma non succederà a me”, penserai. Forse no, ma vuoi davvero rischiare?
“Ad un rave ho visto un ragazzo pieno d’ecstasy ripetere per ore: ‘Sono un’arancia, non sbucciatemi, sono un’arancia, non sbucciatemi’. Un altro pensava di essere una mosca, e continuava a sbattere la testa contro la finestra.” – Liz
CHE COS’È L’ECSTASY?
All’inizio degli anni ’80, veniva invece promossa come “la più grande novità nella continua ricerca della felicità tramite la chimica” e “la droga di moda” per molte feste del fine settimana. Ancora legale nel 1984, la MDMA veniva venduta con il nome commerciale di “ecstasy” ma dal 1985 è stata proibita per ragioni di sicurezza per la salute.
Alla fine degli anni ’80, l’ecstasy è diventato un termine di “marketing” generico, che per coloro che la spacciano indica una droga di “tipo ecstasy” che, in realtà, può contenere pochissimo MDMA o addirittura nulla. Anche se la MDMA produce effetti dannosi, ciò che oggi viene chiamata ecstasy può contenere un grande miscuglio di sostanze: da LSD, cocaina, eroina, anfetamine e metanfetamine, a veleno per topi, caffeina, sostanze per eliminare parassiti intestinali dai cani, ecc. Nonostante i loghi attraenti che gli spacciatori mettono sulle pastiglie, questo è ciò che rende l’ecstasy particolarmente pericolosa; chi la usa non sa mai davvero ciò che sta prendendo. I rischi aumentano quando se ne prende una dose maggiore alla ricerca di effetti avuti in precedenza, non sapendo che si sta assumendo una combinazione di droga completamente diversa.
Di solito l’ecstasy si può trovare più comunemente in forma di pillole, ma può anche essere iniettata o presa in altri modi. L’ecstasy liquida è in realtà GHB, un sedativo che agisce sul sistema nervoso, una sostanza che si può trovare anche nei prodotti per la pulizia dei canali da scolo, detersivi per i pavimenti o solventi sgrassanti.
NOMI DA STRADA
SOGNO O INCUBO
- In base all’Inchiesta Nazionale del 2007 sull’Uso di Droga e sulla Salute, circa 12,4 milioni di americani dai 12 anni in su ha provato l’ecstasy almeno una volta nella vita, che corrisponde al 5% della popolazione americana in quella fascia d’età.
- I risultati dell’inchiesta del 2007 ha rivelato che il 2,3% degli alunni della terza media, il 5,2% degli alunni della seconda superiore e il 6,5% degli alunni della quarta superiore hanno provato l’ecstasy almeno una volta.
- Il 92% di quelli che iniziano ad usare l’ecstasy, successivamente passa ad altre droghe come marijuana, anfetamine, cocaina ed eroina.
L’IMMAGINARIA PILLOLA DELL’AMORE SMASCHERATA
L’ecstasy viene spesso chiamata “la pillola dell’amore” perché intensifica la percezione del colore e del suono e si suppone che amplifichi le sensazioni che si provano nel toccare o accarezzare un’altra persona, specialmente durante il sesso.
Ma spesso l’ecstasy contiene sostanze allucinogene, ossia droghe che influenzano la mente e fanno sì che si vedano o si provino cose che in realtà non esistono. Gli allucinogeni possono gettare una persona dentro un’esperienza passata spaventosa o triste, dove poi egli si blocca senza neppure rendersene conto.
L’idea dell’ecstasy come “pillola dell’amore” è solo una delle tante bugie che vengono diffuse.
L’ecstasy danneggia l’emotività e chi la usa spesso soffre di depressione, confusione, gravi stati d’ansia, paranoia.
LE CONSEGUENZE DELL’USO DI ECSTASY
Uno studio effettuato dal Centro di Ricerca sul Lavoro Sociale dell’Università del Texas, ha rilevato che gli effetti a lungo termine dell’ecstasy più frequentemente riportati includono la depressione e una riduzione dell’abilità di concentrarsi. Questi ricercatori hanno inoltre scoperto che l’uso ripetuto di ecstasy si associa a disturbi del sonno e dell’umore, stati d’ansia, tremori e difficoltà di memoria.
“Per fortuna sono viva, ma mi restano i giorni, i mesi e gli anni successivi al trauma. Dovrò sopportare quello che mi ha fatto per tutta la vita… Ho sperimentato di tutto, qualsiasi cosa si possa pensare. Depressione, ansia, stress, incubi notturni ricorrenti e forti mal di testa sono solo alcune delle cose che mi hanno afflitta dopo aver assunto l’ecstasy. Sono quasi morta. È bastata una notte, poche pastiglie di ecstasy e un po’ d’alcol. Questa droga è fatale e sono davvero grata di essere viva. Non riesco a descrivere quanto sia dura affrontare questi incubi di continuo. Mi sveglio fradicia di sudore e ringrazio Dio di cuore perché era soltanto un altro incubo. Prego che col tempo gli incubi se ne vadano… Nessuna droga vale una posta così alta.” – Megan
EFFETTI A BREVE TERMINE
- Deterioramento della capacità di giudizio
- Falsa sensazione di malattia
- Confusione
- Depressione
- Difficoltà a dormire
- Grave stato d’ansia
- Paranoia
- Smania di droga
- Tensione muscolare
- Debolezza, brividi o gonfiore
- Denti serrati in modo involontario
- Vista sfocata
- Nausea
EFFETTI A LUNGO TERMINE
- Danni cerebrali duraturi che influenzano il pensiero e la memoria
- Danni ai settori del cervello che regolano delle funzioni chiave come l’apprendimento, il sonno e l’emozione
- È come se il quadro di controllo del cervello venisse smontato e poi rimontato al contrario
- Degenerazione delle diramazioni e delle terminazioni nervose
- Depressione, ansia, perdita della memoria
- Disfunzioni renali
- Emorragie
- Psicosi
- Collasso cardiovascolare: cardiovascolare: relativo al cuore e ai vasi sanguigni.
- Convulsioni
- Morte
POSSO DIVENTARE DIPENDENTE DALL’ECSTASY?
L’ecstasy crea dipendenza? Molti lo pensano. Ma anche se chi la usa non ne diventasse dipendente, esistono quattro rischi molto seri:
RISCHIO N. 1: Dal 1995, meno del 10% delle pastiglie di ecstasy sul mercato erano costituite da MDMA pura. Chi fa uso di ecstasy al giorno d’oggi, assume di solito un miscuglio di una grande varietà di droghe ed altre sostanze tossiche.
RISCHIO N. 2: Bisogna aumentare continuamente la dose della droga che si assume per sperimentare gli stessi effetti. Chi usa l’ecstasy afferma che il suo effetto diminuisce di parecchio dopo la prima volta che ne ha fatto uso. E man mano che se ne aumenta la dose, aumentano anche i suoi effetti negativi.
E dato che l’effetto desiderato dalla droga diminuisce, spesso chi ne fa uso proverà altre droghe, ancor più pericolose.
RISCHIO N. 3: Chi ne fa uso a volte sente la necessità di usare altre droghe, come eroina o cocaina, per sopportare la sofferenza fisica o mentale che rimane quando si “crolla” dopo l’effetto dell’ecstasy; il 92% di quelli che prendono ecstasy fanno anche uso di altre droghe persino peggiori.
RISCHIO N. 4: L’idea fasulla che si stia bene solo con l’ecstasy porta al desiderio di assumerla più spesso e non solo ai “rave” e ai “techno party”; come ogni altra droga eccitante, si continua ad assumerla nonostante si siano sperimentati effetti spiacevoli.
“Ho sentito molta gente parlare dell’ecstasy come di una droga divertente e innocua. E penso: ‘Se solo sapessero’.
Nell’arco di cinque mesi, sono passata da essere piuttosto responsabile nel perseguire i miei sogni, a fregarmene di tutto quanto, e più andavo in “alto”, più crollavo in basso, verso un posto scuro e solitario. Quando riuscivo a dormire, avevo incubi e tremiti. La mia pelle era appiccicosa, la testa mi martellava e cominciavo a sentirmi paranoica, ma non me ne curavo, mi sembrava tutto normale. Finché una sera credetti di morire.
L’ecstasy mi ha tolto la forza, la motivazione, i sogni, gli amici, la casa, il denaro e soprattutto la mia sanità mentale. Ora mi preoccupo del futuro e della mia salute di tutti i giorni. C’è una lunga strada in salita davanti a me, ma intendo continuare a percorrerla, perché sono una di quelle che hanno avuto fortuna.”—Lynn
INFORMAZIONI SCIENTIFICHE
“L’Ecstasy mi ha fatta impazzire. Un giorno ho addentato un bicchiere di vetro, proprio come avrei addentato una mela. Mi sono dovuta ritrovare con la bocca piena di frammenti di vetro prima di rendermi conto di quello che mi stava succedendo. Un’altra volta mi sono messa a strappare degli stracci coi denti per un’ora.” — Ann
Sull’ecstasy sono stati condotti un gran numero di studi. Essi mostrano che:
- L’assunzione di ecstasy può provocare un’insufficienza epatica, come nel caso di una quattordicenne che morì di questo, nonostante il tentativo dei medici di salvarla con un trapianto di fegato.
- L’ecstasy è a volte mischiata con sostanze quali veleno per topi.
- Alcuni giovani sono morti di disidratazione, esaurimento e attacchi di cuore in seguito ad un’eccessiva assunzione di ecstasy.
- L’ecstasy può causare danni ai reni, fegato e cervello, incluse lesioni fisiche durature ai tessuti cerebrali.
- Persino una quantità ridotta di ecstasy può essere sufficientemente tossica da avvelenare il sistema nervoso e causare danni irreparabili.
SMASCHERARE LA PUBBLICITÀ SULLE DROGHE
L’immagine “positiva” delle droghe proviene soprattutto dalla pubblicità di alcuni film e di musica.
Quando una nuova sostanza compare per la prima volta sul mercato, è raro che venga considerata pericolosa, finché gli effetti dannosi non sono ben in vista. Ma a quel punto il danno è ormai fatto e l’idea fasulla che la droga sia “innocua” è già stata ampiamente accettata.
L’ecstasy ha ricevuto una simile pubblicità. Come ha commentato un osservatore dei media: “Sembra quasi che qualche abile mago del marketing abbia svolto una campagna promozionale per essa”.
COSA TI DIRÀ CHI LE VENDE
Quando degli adolescenti sono stati intervistati per scoprire perché avevano iniziato a fare uso di droga, il 55% di loro ha risposto che era stato a causa della pressione esercitata dai loro amici. Volevano apparire alla moda e popolari tra gli amici. Gli spacciatori lo sanno.
Queste persone si avvicineranno a te come amici e si offriranno di “aiutarti” con “qualcosa che ti tirerà un po’ su”, la droga “ti aiuterà a inserirti” o ad “essere alla moda”.
Gli spacciatori, interessati al loro guadagno, ti diranno qualsiasi cosa per fartela comprare.
Ti diranno che se prendi l’ecstasy “andrai alla grande con le ragazze”.
A loro non importa che la droga rovini la tua vita, finché li paghi. Tutto quello che gli interessa è il denaro. Alcuni ex spacciatori hanno ammesso che consideravano i loro compratori come “pedine in una partita a scacchi”.
Scopri la verità sulla droga. Prendi le tue decisioni.